Ottimizzazione delle scorte: determinare la giusta dimensione del magazzino

Buffer di sicurezza troppo grandi, domanda dei clienti inferiore alle aspettative, cambiamenti nel proprio portafoglio prodotti che portano a scorte residue inutilizzabili: Le inventari tendono a crescere in modo incontrollato se le aziende non le contrastano attivamente. Ecco come definire l’inventario ottimale – e come mantenerlo.

Il minimo necessario, il meno possibile

Creare il perfetto equilibrio tra capacità di consegna e impegno di capitale circolante

Definire le giuste dimensioni del magazzino è sempre stata una sfida. Tuttavia, l’aumento delle incertezze nelle catene di approvvigionamento ha reso il compito ancora più complesso.

Gonfiare semplicemente il magazzino è una misura relativamente semplice, ma è anche costosa perché impegna molto capitale circolante. Con il nostro concetto in quattro fasi, vi aiutiamo a mantenere l’inventario il più snello possibile e a essere comunque in grado di effettuare consegne in qualsiasi momento.

 

 

Come procedere all'ottimizzazione delle riserve?

Fondamentalmente, l’ottimizzazione delle inventari consiste in un approccio in 4 fasi, composto da un’analisi dello stato attuale, un’analisi dei punti deboli, la concezione degli obiettivi e la realizzazione di misure efficaci a breve e medio-lungo termine. Questo concetto è adatto sia alle aziende manifatturiere che ai rivenditori.

 

In 4 fasi per raggiungere il livello ottimale d’ inventario

Registrazione attuale

Sapete cosa c’è nel vostro magazzino?

Di norma, lavoriamo con l’analisi dei dati per mappare dinamicamente le scorte di magazzino e il loro sviluppo. La nostra esperienza ci insegna che, nonostante la registrazione digitale, spesso non esiste una visione d’insieme delle riserve. Soprattutto quando l’inventario mostra aumenti settimanali, spesso non è chiaro cosa ci sia dietro.

 

Analisi della vulnerabilità

Sulla base dei risultati, lavoriamo con voi per identificare il potenziale di ottimizzazione, ad esempio:

  • I processi di vendita, produzione e acquisto possono essere più strettamente interconnessi?
  • Le attuali scorte di sicurezza e/o le dimensioni dei lotti corrispondono esattamente alle esigenze dei vostri clienti?
  • Esistono responsabilità chiare per i gruppi di prodotti?
  • Qual è il potenziale di ottimizzazione degli attuali processi di acquisto e dei relativi tempi di rifornimento?

 

Concetto target

Insieme a voi, definiamo l’obiettivo del livello ottimale di scorte e sviluppiamo una strategia su come raggiungerlo. Per il futuro, sviluppiamo un modello di controllo con il quale il vostro team è in grado di controllare i livelli di scorte in base all’optimum definito.

 

  Realizzazione       

Per quanto riguarda l’attuazione, distinguiamo tra misure a breve termine e misure a medio-lungo termine.

Le misure a breve termine mirano a ridurre rapidamente le scorte per raggiungere il prima possibile la dimensione ottimale del magazzino e liberare il capitale vincolato. Queste attività comprendono:

  • Vendita di materiale in eccesso
  • Eliminazione di scorte vecchie e inutilizzabili
  • Migliore allocazione delle merci quando sono disponibili più sedi

Le misure a medio e lungo termine sono finalizzate alla gestione delle scorte a lungo termine, in modo che il vostro magazzino non assuma mai più proporzioni incontrollabili.

  • Ottimizzazione della qualità dei dati / creazione di dashboard
  • Adeguamento dei livelli delle scorte di sicurezza
  • Definizione di chiare responsabilità negli acquisti e nella pianificazione
  • Definizione di processi e soglie chiare per gli ordini

 

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Patrick Lepperhoff

Principal

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